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Nono dono: libertà rinnovata: da egoisticale a sacrificale.

Nozioni sulla libertà:
1) È un potere
2) Assegnato a ciascuno
3) In forma potenziale.
Il bene ramificato in fisico, morale e intellettuale. La libertà
egoisticale è il potere proprio dell’amore egoisticale cui
Satana ha assicurato piena libertà di azione. La libertà egoisticale
è di origine satanica, ottenuta con materiale divino.

Pneumatica magia quella del visuato Paterno che tocca il

vecchio fideato e tutto lo rinnova. Tocca la libertà egoisticale
ed ecco la libertà sacrificale. Mondana la prima, cristiana
la seconda. 1) Libero: è la condizione dell’uomo al presente.
2) Libertà: è la condizione umana in astratto.
3) Liberazione: passaggio alla libertà.
I termini contrapposti sono: schiavo, schiavitù, schiavizzazione.
La liberazione ha un suo spazio nella teologia: fu
sempre riferita al peccato. Oggi giorno si è fatto spazio
anche alla liberazione dalla schiavitù sociale, e la si chiama
teologia della liberazione. Sospettata di marxismo e
severamente bollata, ora viene battezzata e quindi ammessa
con un correttivo: la teologia della liberazione integrale
della persona. Quello che abbiamo fatto per la pace, ora
lo facciamo pure per la libertà. Battezziamo l’egoisticale,
e mettiamo al bando il sacrificale.
Il visuato Paterno è pronto a toccarci e a farci vedere chiaramente
la libertà egoisticale, per orientarci decisamente
alla libertà sacrificale. Dobbiamo prima sottoporre la
libertà in se stessa a un attento esame. La prima scrutazione
va alla natura della libertà:
1) Cos’è la libertà? La libertà non è altro che un potere
radicato nell’essere vivente, in ordine al suo vivere e al
suo fare: in atto primo. In atto secondo: è l’esercizio di
quel potere. Libertà è potere e esercizio del potere.
2) A chi viene assegnato: a ogni essere vivente, per quanto
in forma diversa. Può fare sia il vegetale, che l’animale,
che l’uomo, che l’angelo. Il poter fare è proprietà dell’essere
vivente; è strettamente individuale e personale.
3) Che forma fu data al potere: in forma di concentrato di
potenzialità che si andranno svolgendo gradatamente.
Il bimbo che nasce può, ma non ancora lo esercita il
potere. Si andrà sviluppando fino alla maturazione.
Nascendo, incomincia a potere; morendo, cessa ogni
suo potere.
4) Le varie libertà:
a) Riferita al corpo vivente: abbiamo la libertà fisica: il
potere di svolgere le funzioni fisiche; prevalentemente
esteriore, può essere impedita.
b) Riferita all’agire morale: abbiamo la libertà morale:
è il potere di agire in modo diverso: amare o odiare.
c) Riferita allo spirito umano: abbiamo la libertà intellettuale:
il potere di svolgere una attività intellettuale.
Ha i suoi limiti, ma non può essere impedita da nessuno se
non indirettamente.
Con queste conoscenze possiamo accostarci alla libertà
egoisticale: ‘È il potere proprio dell’amore egoisticale’.
È lo spirito di amore Paterno: un raggio del suo amore che
mi ha raggiunto al mio incominciare insieme al mio spirito
creato, e ne fui battezzato con una concezione operata
dallo Pneuma Paterno, che mi si è fatto dentro, cresimandomi.
Battesimo cresimato Paterno incosciente.
Diventato mio, Satana me lo ha bloccato come mio, obbligandomi
ad adoperarlo esclusivamente per me.
Me lo ha egoisticizzato e risultato è: l’amore egoisticale.
Se per impossibile Satana non ci fosse riuscito ad assegnare
all’amore egoisticale una libertà piena, avrebbe letteralmente
fallito la sua operazione, perché non avrebbe potuto
svolgere alcuna azione.
Dobbiamo dire e riconoscere che la sua operazione è riuscita
stupendamente bene, perché il mio amore egoisticale
può desiderare, può volere, può prendere, può godere
tutto ciò che mi piace e chi piace. Dotazione satanica:
libertà piena all’amore egoisticale.